domenica 29 settembre 2013

Poichè sono stato sempre una persona vera in tutto questo massacro sulla mia persona e in particolare sul massacro della mia onesta carriera da poliziotto penitenziario, vi documento l'archiviazione da parte del GIP che momentaneamente non la voglio commentare, tranne.......



In tre punto dove voi stessi potete visionare tramite documentazione di Procura che ero nei termini di legge.
1) Il Gip scrive: "Tutte queste condotte, anche qualora si volesse ipotizzare la sussistenza di tutti gli elementi costitutivi del reato per cui si procede (art. 323 c.p.) risultano estinte per decorso del tempo, Invero si tratta di tutte condotte compiute in anni comunque precedenti al termine del 2007.
La disciplina della prescrizione contenuta nel codice penale non rende ulteriori considerazioni sul tema.
2) Il Gip scrive: "E lo stesso opponente che, con lealtà, nel suo atto di opposizione riconosce che non vi è certezza che le sue lettere e, in particolare la raccomandata del 4 dicembre del 2008 sia giunta nella effettiva conoscenza dell'allora Capo del Dipartimento".  

La mia opposizione al Gip.


E normale che il denunciate comunichi con lealtà all'Autorità Giudiziaria quello che ha denunciato (il  denunciate ha documentato al Pm e al Gip che ha inviato raccomandata A/R e che è stata ricevuta dall'Amministrazione del Dipartimento della Polizia Penitenziaria di Roma).


Spetta all'Autorità Giudiziaria accertare tramite indagini chi abbia ricevuto la raccomandata A/R  al Dipartimento della Polizia Penitenziaria per conto del Capo del Dipartimento Dott. Ionta, solo cosi si può risalire se in effetti il Dott. Ionta era ha conoscenza della mia raccomandata, anche perchè, le indagine come mi hanno insegnato nella mia carriera da poliziotto ponitenziario servono a punto per questo per accertare eventuale responsabilita in merito anche di terzi, visto che trattasi di una Amministrazione delle Forze dell'Ordine dello Stato.


3) Nell'opposizione scrivo ancore  una volta al Gip: "Signor Giudice tutto questo mio calvario è cominciato per volere svolgere il mio lavoro come da regolamento. Nessuno può entrare con il telefonino all'interno del carcere tranne il Magistrato per ragione d'ufficio. Ebbene io volevo fare rispettare proprio questo, La invito ancora quindi a guardare come contro legge il Direttore e il Comandate all'epoca dei fatti, autorizzavano, dopo il mio turno di servizio, l'ingresso di persone  in deroga al regolamento Ministeriale".AUCINANTE, ancora una volta queste mie affermazione documentate contro l'Ordine Ministeriale di tutti i carceri d'Italia al Gip non  interessano, tanto e vero che nelle sue "romanzine scritte" non ne parla.

Indipendetemente a questo, guardate la documentazione di Procura  e il percorso delle mie denunce presentate nello stesso luogo nell'anno 2007.

Come si evince dagli atti di Procura le mie denunce li ho presentanti nei confronti delle persone menzionate dal Gip (escluso il Dott. Ionta) nell'anno 2007 tutte iscritte a mod 45.

Il Pm (che ho cancellato il cognome per rispetto del suo lavoro) dopo anni delle sue indagini alcune denuncie li aveva passati dal Mod 45 al Mod. 21 contenenti reati penali.
Con una scusa direi "banale", le mie denunce vengono sottratti al Pm che aveva effettuato le indagine e che aveva visto dei reati penali nei confronti del mie ex funzionari assegnandoli ad un'altro PM in missione da poco tempo alla Procura di Trapani.
Il Pm nell'arco di due mesi chiede l'archiviazione di tutte le mie denunce compreso le denunce che aveva trattato il suo collega che da mod 45 dopo  due anni di  indagine li aveva passati al Mod 21 contenente reati penali. (praticamente il Pm precedente  NON SOLO NON ERA STATO CREDUTO da suo collega Pm ma lo Stesso aveva sprecato due anni del suo lavoro (INDAGINI) per niente)
IL PARADOSSO DEL PM CHE SI SENTE SUPERIORE DEL SUO COLLEGA PM CHE AVEVA SVOLTO DUE ANNI DI INDAGINI SULLE MIE DENUNCE: Lo stesso Pm nella fretta di archiviare le mie denunce dimentica QUARDA CASO di archiviare un reato penale (479) che aveva visto il suo collega nei confronti del mio ex Funzionario. (Il Pm che aveva fatto le indagini per due anni sulle mie denunce è un Procuratore della Repubblica Antimafia)

 In questa foto nel cartello davanti la Procura e il Tribunale di Trapani vi è scritto: " ATTENZIONE - ATTENZIONE CERCO DISPERATAMENTE ALLA PROCURA DI TRAPANI IL REATO PENALE 479, IL PM MONTI LO HA LASCIATO IN GIRO NEI VARI UFFICI".
Lascio a Voi le considerazione se oggi debba accettare i tempi di prescrizioni della legge visto le scorrettezze del Pm MONTI.

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