sabato 25 aprile 2020

LA MIA DIVISA E' STATA TRASPARENTE FINO ALLA FINE.


Nel 1979 ero un Agente di Custodia, dopo tanti anni di servizio sono diventato Assistente Capo della Polizia Penitenziaria croce d'argento e medaglia d'oro.


In divisa amavo il mio lavoro, anche perché, mi aiutava tranquillamente a crescere la mia splendida famiglia, mi faceva sentire sereno e allo stesso momento, mi faceva sentire una persona in divisa per il bene delle persone della nostra Società, per questo motivo, guardavo qualsiasi persona in divisa con orgoglio sentendomi uno di loro "UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO", questo fino al 2004 e stato il mio sogno e il mio dovere nei confronti delle persone in divise e nei confronti delle persone della nostra Società.
Per la mia esperienza in servizio, negli anni mi ero creato un piccolo soprannome, i miei colleghi in servizio mi chiamavano "il numero uno" e in parte mi faceva piacere, anche perché, in servizio mi ricordavo ogni particolare in merito agli ordini di servizio.
Purtroppo, tutto ciò, mi è svanito nel nulla l'11 giugno 2004 nel carcere di Trapani, laddove, per fare il mio dovere di Assistente Capo della Polizia Penitenziaria, in servizio BLOCCAVO all'interno del carcere di Trapani un geometra civile che entrava tutti i giorni con il TELEFONINO con il compiacimento o per altro dei miei ex Funzionari CONTRO da parte loro dell'ordine di servizio Ministeriale. (Esistente tutt'oggi 2020, il telefonino all'interno delle carceri lo può entrare solo il Magistrato per ragione del proprio Ufficio). 
Ordine di servizio n. 175 del 2000.



Vi documento tramite una dichiarazione spontanea di un Sovrintendente che era presente nel mio posto di servizio e cioè, la Direttrice mi dice TESTA DI CAZZO perché rispettavo l'ordine di servizio n.175.
Dichiarazione spontanea del Sovrintedente.


Dal quel giorno dell'11 giugno 2004, per me, la mia divisa e in particolare per la mia splendida famiglia e radicalmente cambiato tutto in negativo, anche perché, ho subito tanti ABUSI DI POTERE e SCORRETTEZZE da parte dei miei ex Funzionari, alcuni di questi ve li documento: Oltre il mio servizio di poliziotto penitenziario, ero anche un Sindacalista locale della CGIL, in una riunione sindacale con i miei ex Funzionari, esprimevo un mio pensiero, il Comandante abbandona la riunione sindacale, la Direttrice buttava le carte per aria e anch'essa abbandonava la riunione sindacale.
Documentazione di quello che è successo alla riunione.


  1. Il paradosso, l'indomani la Direttrice con abuso di potere, CONTRO l'articolo 21 della Costituzione, CONTRO la Legge 395/90 e i Decreti Legislativi, con un provvedimento protocollato n. 011669, mi inviava a visita medica all'interno del carcere di Trapani per comportamenti ANOMALI tenuti alla riunione sindacale del giorno precedente.
  2. Documentazione del Prot. n. 011669 della visita medica. 
In quella giornata del 10 novembre 2004, frastornato e incredulo per quello che mi stava succedendo in divisa, espletavo dentro il carcere di Trapani DUE visite mediche, la prima visita medica di mia spontanea volontà la espletavo dal Medico del Lavoro, diagnosi: IDONEO alle mansione specifica.
Docenazione della pima visita medica.

Uscendo dall'ambulatorio del Medico del Lavoro, mi attendeva l'ispettore di Sorveglianza che aveva avuto ordine di accompagnarmi dal medico indicato nel provvedimento n. 011669 dalla Direttrice. 
Documentazione dichiarazione spontanea dell'Ispettore.
La seconda visita medica dal Medico indicato dalla Direttrice, diagnosi: NON idoneo al servizio ed invio per stato d'ansia presso l'Ospedale Militare di Palermo.
Docenazione della seconda visita medica.
Praticamente tutto il personale del carcere di Trapani sapeva dell'abuso di potere che avevo subito dalla Direttrice.
Il tutto si conclude dopo visite mediche psichiatrici e psicologiche all'Ospedale Militare di Palermo il 22 dicembre 2004 con la mia IDONEITÀ in servizio d'Istituto. Documentazione della mia idoneità 22 dicembre 2004.
Con il mio rientro in servizio, l'ira dei miei ex Funzionari diventava più incisiva nei miei confronti, tanto e vero, dopo 12 giorni del mio rientro in servizio, il Comandante mi invia di nuovo dentro il carcere a visita medica. Documentazione della relazione del Comandante.


Di nuovo visita medica dentro il carcere, garda caso dallo stsso Medicoe che già mi aveva inviato all'ospedale Militare di Palermo e che avevo smentito con il mio rientro in servizio. 
Documentazione del certificato medico.

Sicuramente avete letto nel certificato medico quello che ha scritto il medico e che secondo le sue affermazioni scrive che mi sono barricato in una stanza urlando.
Documentazione di 3 relazioni della Polizia Penitenziaria, nessuno loro scrive che mi sono barricato, scrivono che mi sono chiuso con la mia chiave nella stanza della caserma dove mi cambiavo la divisa con abiti civili.


In merito potrei continuare a documentare ma mi fermo qui, anche perché, voglio documentare come i miei ex Funzionari, con ABUSO di potere, nell'arco di due anni senza che io abbia mai sbagliare in servizio mi declassificavano dal massimo punteggio di 30 al punteggio di 14.
Documentazione dei giudizi annui dei miei ex Funzionari. 


INOLTRE, la Direttrice nell'ultimo suo giudizio scrive il FALSO visto che con la stessa NON mi risultava nessun atto pendente.
Documentazione atti di Procura.

Tanto è vero, mentre i miei ex Funzionari violavano sulla mia persona il decreto legislativo del 1992 n. 443 art. 45 e 48 della Legge 395/90 scrivendo la Direttrice il FALSO.
Link del Decreto Legislativo.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2875900199123070&id=100001093530838
VENIVO ingiustamente ESCLUSO dal concorso di Vice Sovrintendente.
Link della esclusione del concorso. 


INOLTRE, dopo tutto ciò, vi racconto L'ORRORE DISUMANO dei miei ex Funzionari e cioè, per ben OTTO ore mi hanno NEGATO di fare la PIPÌ in un bagno del carcere di Trapani, ho dovuto fare la PIPÌ dopo OTTO ore che chiedevo di andare in bagno dentro una BOTTIGLIA di plastica di 2 litri nella sala d'aspetto sprovvista di bagno nel carcere, addirittura non contenti della loro disumanità, mi denunciavano in Procura per violazione di atti di decenza, denuncia archiviata dal Sostituto Procuratore perché non avevo violato nessun atto di decenza.
Documentazione del giudizio del Sostituto Procuratore.
Vi documento la motivazione del perché non mi hanno fatto fare la PIPÌ.
La loro vendetta nei miei confronti di poliziotto penitenziario non aveva limiti, mi umiliano in tutti i modi, tutto, per dimostrare anche ai miei colleghi chi era il potere, tanto è vero, la Direttrice emanava un ordine di servizio sulla mia persona che mi proibiva di entrare nel carcere pur essendo a tutti gli effetti un poliziotto penitenziario del carcere di Trapani.
Documentazione ordine di servizio sulla mia persona n. 09 del 14 febbraio 2005.
Guardate in questa documentazione cosa scrive la Direttrice per io entrare da Assistente Capo all'interno del carcere Trapani per un solo giorno: A PARZIALE MODIFICA DELL'ORDINE DI SERVIZIO n. 09 del 14 febbraio 2005.
Il paradosso: Come mai la Direttrice non ha scritto a parziale modifica dell'ordine di servizio Ministeriale quando faceva entrare tutti i giorni all'interno del carcere il geometra con il telefonino?
Anche questo ORRORE e altro sulla mia persona è rimasto nel totale silenzio da parte dei MOSTRI Vertici del Provveditorato Regionale della Sicilia e sia dai Vertici del Dipartimento della Polizia Penitenziaria di Roma, inoltre, venivo abbandonato da quasi tutti i miei colleghi sindacati compresi in un labirinto senza nessuna via d'uscita per io poter dimostrare che in effetti esercitavo il mio servizio di poliziotto penitenziario sia per dovere, sia per la Legge 395/90 e sia per i Decreti Legislativi.
In questi momenti tristi del coronavirus e nelle rivolte dei detenuti nelle carceri, nel web sicuramente avete visto i detenuti che registravano la loro rivolta con i telefonini non consentiti in tutte le carceri del Paese.
Link video dentro una cella del carcere.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10220915643702280&id=1276018752
Tutto ciò, mi ha tristemente riportato indietro negli anni bui della mia vita, laddove, ho cercato in tutti i modi pacifici di dimostrare e documentare ai Vertici del Dipartimento della Polizia Penitenziaria che la dignità e l'onestà di un Poliziotto Penitenziario vanno difesi a tutti i costi fino alla fine e non va assolutamente abbandonato così come hanno fatto nei miei confronti i mostri Vertici del DAP che hanno sempre saputo tutto.
Purtroppo, sono passati 16 anni ed io mi ritrovo ancora CHIUSO in quel labirinto senza via d'uscita a cercare una Giustizia che forse non avrò mai, che forse NON potrò dire alla mia splendida famiglia "lottare per l'onestà alla fine ne valsa la pena".
Da ottobre 2018 e tutto nelle mani del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che già ha demandato a TRE Uffici di competenza.
Link all'interno del mio blog, troverete quello che ho chiesto al Ministro Bonafede. 
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2861416010571489&id=100001093530838
AGGHIACCIANTE, un di questi Uffici mi ha inviato una email con lettera ANONIMA senza nome e cognome di chi la scritta e con contenuto diverso per quello che avevo chiesto al Ministro Bonafede. 
Documentazione della lettera ANONIMA.
La mia amarezza in questi 16 anni, nei luogo di Stato c'è sempre qualcuno del sistema perverso pronto ad agire pur di non far cadere quella MONTAGNA DI MERDA che hanno creato sulla mia persona.
Ho cercato anche l'attuale Capo del Dipartimento della Polizia Penitenziaria il dott. Francesco Basentini, che oltre essere il Capo del DAP e un Magistrato, allo stesso ho già inviato diverse email pec senza nessuna Sua risposta in merito, solo silenzio.
Infine, documento la FALSITÀ che è stata letta in Senato dall'ex sottosegretario Domenico Manzione del PD e cioè, il sottosegretario dice: che io sono stato congedato dall'Ospedale Militare di Palermo per patologia Psichiatrica NO per dipendenza di causa di servizio, INVECE, il VERBALE della Commissione dell'Ospedale Militare di Palermo dice: che io sono stato congedato per patologia Psichiatrica SI per dipendenza di causa di servizio.
Documentazione del verbale CMO di Palermo.

Domanda: Perché in Senato è stata nascosta anche questa verità del CMO?.
Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria ecc.ecc., scrivo questo mio calvario, SPERANDO che quello che è successo a me e forse non solo a me, NON succeda più a NESSUNA persona delle forze dell'ordine dello Stato che con dovere rispetta il proprio servizio.
Ho 60 anni e in questi 16 anni crudeli che vivo, forse ahimé NON ho incontrato l'Istituzioni giusta e coerente o forse in questi 16 anni non è mai esistita, ma io non mollo lo stesso e continuo a cercarla nello Stato Italiano.
Governo e Ministri delle forze dell'ordine, dopo questa gravissima pandemia del coronavirus, SPERANDO che finisca al più presto possibile per il bene di tutti i cittadini, riceverete una mia email con questo contenuto, anche perché, Voi con il Decreto di Governo che avete attuato nei confronti dei cittadini per il coronavirus, dimostrate giustamente che la Legge e i Decreti sono uguali per tutti i cittadini e vanno rispettati da tutti.
Firmato Giuseppe Picone "pazzo d'Italia" solo per avere onorato con onestà la divisa di Poliziotto Penitenziario dello Stato Italiano.
Trapani Sicilia aprile 2020.