mercoledì 4 settembre 2013

CGIL come fate a non provare VERGOGNA.

I miei ex Funzionari  del carcere di Trapani hanno tolto l'articolo 21 della Costituzione, se in riunione sindacale dici la verità, ti prendono per un pazzo incapace di intendere e di volere e l'indomani ti inviano a visita medica obbligatoria contro le regole esistenti.

Nel 2004 ero un sindacalsta locale della CGIL della polizia pentnziaria del carcere di Trapani, guardate cosa è successo alla riunione sindacale per cui l'indomani ho dovuto fare due visite mediche addirittura dentro il carcere di Trapani CONTRO i sani principi dell'articolo 21 della Costituzione.

Questo provvedimento è l'abuso di potere della Direttrice Francesca VAZZANA CONTRO i sani principi dell'articolo 21 della Costituzione.

Come si evince in questa foto decido di espletare la visita medica dal Medico del Lavoro che si trovava dentro il carcere, diagnosi: IDONEO ALLA MANSIONE SPECIFICA.
Dichiarazione spontanea dell'Ispettore dopo che già avevo effettuato la visita medica dal Medico del Lavoro..
SECONDA visita medica nella stessa giornata del 10 novembre 2004, diagnosi: Stato ansioso ed invio all'Ospedale Militare di Palermo.
Dopo aver espletato all'Ospedale Militare di Palermo visita Psichiatra, Piscicolgia e 500 test, rientro in data 22 dicembre 2004 in servizio.


Il sindacato dopo un breve processo dinanzi il Giudice del Lavoro, dichiarano allo stesso Giudice di riprendere le contrattazioni sindacali con i miei ex Funzionari gel carcere di Trapani e mi abbandonono al MASSACRO della mia carriera di poliziotto penitenziario.
Da questa sentenza datata 11 gennaio 2005, il sindacato CGIL non esiste più per tutelare la mia persona nel mio lavoro.

TANTO E' VERO, l'indomani della sentenza e precisamente il 12 gennaio 2005, il Comandante Giuseppe LA TORRE da Psichiatra NON di sua competenza, mi invia di nuovo dentro il carcere a visita medica.

Come si evince da questa foto, visita medica ed invio di nuovo all'Ospedale Militare di Palermo. Quarda caso, dallo stesso Medico che già avevo smentito con il mio rientro in servizio il 22 dicembre 2004, il Medico nel certificato medico oltre la diagnosi scrive: SI BARRICAVA in una stanza della caserma


Come si evice da queste dichiarazioni dei miei colleghi NON è vero che mi sono barricato in una stanza della caserma ma mi sono chiuso con la mia chiave.


 
La CGIL ha conoscenza di tutto ciò, dalla data del 12 gennaio 2005 mi abbandona al MASSACRO TOTALE della mia carriera senza nessuna loro nota in merito, però, guarda caso, per più di un anno e precisamente fino alla data del 30 maggio 2006 (ultima mia busta paga) mensilmente si prendono la quota mensile sulla mia busta paga.
 

VERGOGNA OMERTOSI  MALEDETTI !!!

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