giovedì 19 giugno 2014

La Commissione ex art. 50 del decreto legislativo 449/92 dell'Aministrazione della Polizia Penitenziaria faceva parte dello STESSO COMPLOTTO dei miei ex Superiore del carcere di Trapani, TUTTO, per distruggere la mia onorata carriera. VERGOGNA.



Il mio onore e la mia dignità per aver onorato le regole dello Stato per 27 anni da poliziotto penitenziario.


E-MAIL INVIATA AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ORLANDO

da: Giuseppe Picone pikeni.picone@gmail.com a: segreteria.ministro@giustizia.it
data: 28 aprile 2014 07:50 oggetto: Da consegnare al Signor Ministro della Giustizia Orlando
Signor Ministro Orlando, Lei non risponde alle mie e-mail che Le ho inviato, ma questo, non dimostra assolutamente che Lei sappia e rimane in silenzio sulla  mia storia crudele che vivo e per cui la vivo.

Signor Ministro, per capire le mie sofferenze; basterebbe che i Suoi segretari le farebbero vedere la documentazione reale che vi è all'interno del mio blog.

Questo è il contenuto che ho pubblicato oggi su Facebook:

"IL "PAZZO" ALLA RICERCA DELLA SUA DIGNITÀ PERDUTA !!!
Dopo 27 anni di servizio nella polizia penitenziaria sono stato congedato per patologia psichiatrica senza che mi risultassero atti di escandescenza sia in servizio e sia nella società, dall'ultima visita medica psichiatrica al CSM aprile 2014, risulta che non necessito di nessun trattamento farmacologico. 
Tanti amici mi dicono e mi scrivono di fregarmene e godermi la famiglia e la pensione, credetemi non posso dimenticare, anche perché, più guardo nel blog la documentazione che ho subito da parte dei miei ex Funzionari CONTRO il decreto legislativo 443 articoli 45 e 48 della Legge 395/90 e altri abusi CONTRO Legge. più divento una persona normale alla ricerca della mia dignità perduta. 
Firmato Giuseppe Picone il "pazzo".

Signor Ministro, sperando in una Sua personale risposta, io continuo a credere e a cercare la Legalità dello Stato che ho onorato nella mia carriera da poliziotto penitenziario.

La Ringrazio.

In fede, f.to Giuseppe Picone

91100 Trapani Sicilia

La verità che nessuno mi può negare e che ancora oggi  ahimè viene occultata !!!

Per 25 anni di servizio nella polizia penitenziaria ogni anno prendevo il massimo punteggio di 30, gli ultimi 2 anni senza mai aver sbagliato in servizio dal punteggio di 30 sono passato al punteggio di 14, praticamente, i miei CARNEFICI il Comandante La Torre e il Direttore Vazzana del carcere di Trapani ingiustamente con i loro abusi, CONTRO la Legge E scrivendo il FALSO mi hanno tolto 16 punti.

Per 25 anni della mia carriera ho avuto in servizio il massimo punteggio di 30.

Dal momento che mi sono opposto a non fare entrare i telefonini CONTRO l'Ordine di servizio Ministeriale nel carcere di Trapani,  i miei CARNEFICI Funzionari  la mia classifica da punti 30 me l'hanno ridotta a punti 23 pur non avendo fatto nessuna infrazione disciplinare in servizio.
Il mio CARNEFICE Direttore scrive: "Si conferma il giudizio complessivo del Comandante di Reparto con l'ulteriore variazione avendo riscontrato la condotta in più occasioni e il persistere da parte del medesimo pur facendo rilevare la inopportunità e la violazione di regole di deontologie professionali".
In questa fase il mio CARNEFICE Direttore non mi poteva togliere 4 punti come decreto legislativo 433 artt, 45 e 48 della legge 395/90.

Presentavo istanza in merito come decreto legislativo 443 articolo 45 punto 4 all'Organo competente, il mio BOIA COMMISSIONE EX ART. 50 del Dipartimento dell'Amministrazione Polizia Penitenziaria.


Il mio BOIA  Commissione ex art. 50 mi conferma il giudizio dei miei CARNEFICI Funzionari, pur sapendo che il mio CARNEFICE Funzionario Francesca Vazzana  aveva violato il decreto legislativo 443 artt.45 e 48 della legge 395/90.

Cosa dice il decreto legislativo 443 art. 45 e 48 della Legge 395/90.

ART: 45 (Giudizio complessivo) 

1. L'organo componente ad esprimere il giudizio complessivo di cui agli articoli 46, 47, 48 e 49 può, con adeguata motivazione, variare in più o in meno, nei limiti indicati al comma 6 dell'articolo 44, i punteggi relativi ai singoli elementi di giudizio.
2. Ha altresì  facoltà di attribuire complessivamente due punti al personale che abbia riportato il punteggio previsto per ciascun elemento.
3. L'appartenente al Colpo di polizia penitenziaria, prima di opporre la firma sul modulo con il quale gli è comunicato il giudizio compressivo, prende visione de rapporto informativo.
4. Entro trenta giorni dalla comunicazione può ricorrere alla Commissioni per il personale  del Corpo di polizia penitenziaria, di cui all'articolo 50, con facoltà di inoltrare il ricorso in piego chiuso. 


Articolo 48 (Organo componente alla compilazione del rapporto informativo per il personale in servizio presso gli istituti penitenziaria)

1. Il rapporto informativo, per il personale del Corpo di polizia penitenziaria, in servizio presso gli istituti penitenziari, è compilato:
a) per il personale dei ruoli degli ispettori e dei sovrintendenti, dal direttore dell'istituto, Il giudizio complessivo è espresso dal provveditore regionale;
b) per il personale dei ruoli degli assistenti e dagli agenti, dal funzionario o dall'ispettore o dal sovrintendente dal quale direttamente dipende; il giudizio complessivo è espresso dal direttore dell'istituto.

Come si evince dall'articolo 48, io essendo Assistente Capo facevo parte della lettera b), pertanto il rapporto informativo mi è stato fatto dal mio ex Comandante di Reparto, in questa fase il Direttore come si evince dall'articolo 45, può solo confermare la classifica, oppure aumentarla di due punti.

Nell'anno successivo i miei CARNEFICI il Comandante di Reparto La Torre GIUSEPPE e il Direttore Francesca Vazzana, diminuiscono la mia classifica da punti 23 punti 14 senza che avevo commesso nessuna infrazione.


Il mio CARNEFICE Direttore scrive: "Si conferma il giudizio MEDIOCRE con la variazione in diminuzione tenuto conto dei procedimenti penali e disciplinari a suo carico, anche nei confronti della scrivente".
In questa fase il mio CARNEFICE Direttore non solo mi toglie 5 punti CONTRO il decreto legislativo 443 della legge 395/90, Addirittura  scrive il falso sulla mia persona.  Come si evince dagli atti della Procura di Trapani NON mi risulta NESSUN atto pendente con il mio CARNEFICE Direttore Vazzana e non avevo nessuna infrazione disciplinare con lo stesso CARNEFICE.


Presentavo di nuovo istanza in merito all'Organo competente, il mio BOIA Commissione EX ART:. 50  del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.


Visto che documentato tutto al mio BOIA Vice Capo del Dipartimento Di Somma, in merito alla mia classifica gli documentavo quello che mi stava succedendo da parte dei miei CARNEFICI al carcere di Trapani, dallo stesso BOIA ricevendo lettera  in merito.
Come si evince dal decreto legislativo  i ricorsi rivolti  nei termini prescritto, a organi diversi di quelli competenti, ma appartenenti alla medesima amministrazione, non sono soggetti a dichiarazione di irricevibilità  e i ricorsi stessi sono trasmessi d'ufficio all'organo competente.

 
Risposta  del  mio BOIA  Commissione Ex ART. 50, NON è stato accolto dalla competente Commissione che ha ritenuto "IRRICEVIBILE" il ricorso, in quanto presentato oltre i termini di legge. 
Quali termini di legge visto che mi ero rivolto al  mio BOIA Vice Capo del Dipartimento e al mio BOIA Provveditorato della Sicilia, tra l'altro, il Presidente del mio BOIA Commissione ex art. 50 era il mio BOIA Vice Capo del Dipartimento Di Somma.
Tante è vero, come si evince dalla documentazione  ho perso la possibilità dopo 27 anni di onesto servizio di poter partecipare al Corso di Sovrintendente perché la mia classifica era. inferiore a BUONO.
IL PARADOSSO: Pur di escludermi di partecipare al concorso il mio BOIA  scrive che sono nato a Bari, quando invece io sono nato a Nicosia Sicilia. 

Complotto riuscito sulla mia persona dai miei CARNRFICI Funzionari Francesca Vazzana e La Torre Giuseppe e dal mio BOIA Dipartimento della Polizia Penitenziaria.
Il loro errore; sia i miei CARNEFICI e sia il mio BOIA non avevano preventivato internet, oggi le loro porcherie contro le regole dello Stato da parte dei miei CARNEFICI Funzionari e del mio BOIA Dipartimento della Polizia Penitenziaria  li guarda oltre il nostro Paese il Mondo.  

9 commenti:

  1. Niente male la tua conoscenza di internet. ma "loro" com'è che con il loro "Potere" non lo hanno preventivato? L' invidia fa fare errori grossi.

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  2. Antonio, Loro forti del "LORO POTERE" non pensavano che un giorno sarebbe venuto fuori internet.
    Le scorrettezze hanno le gambe corte e loro hanno delle vergogne sulla coscienza che oltre il nostro paese li guarda tutto il Mondo.

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Carissimo Signor Giuseppe Picone, ho visto il suo blog e la documentazione che vi è, mamma mia sconvolgente, Lei merita tutta la mia solidarietà, Lei era un grande poliziotto penitenziario, Lei è un grande uomo con tantissimo coraggio ed in fine Lei è un esempio del nostro paese purtroppo martoriato da ingiustizie. Spero che Lei Trovi la Giustizia che merita da un Magistrato che la pensi come quel grande Magistrato che tengo nel mio profilo con onore. Grazie Signor Picone.

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  5. Grazie a te Antonio delle Tue belle parole nei miei confronti, ho visto il Tuo profilo il Tuo profilo Dott. Falcone fa capire come la pensi ed io condivido in pieno, purtroppo per mancanza in questo paese di uomini come il Dott. Falcone e il Dott. Borsellino il nostro paese sta prendendo una brutta piega, anche perchè chi rappresenta lo Stato, purtroppo non lo rappresenta nella sua grandezza, altrimenti quello che Tu hai visto nel blog avrebbe avuto un immediato riscontro di chi rappresenta lo Stato. Antonio, io non mollo e continuo a cercare quello che ho onorato nella mia carriera, prima o poi troverò quella persona che rappresenta lo Stato in tutta la sua grandezza, grazie Antonio.

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  6. CARO PICONE,STAI FACENDO UNA BATTAGLIA CONTRO I MULINI A VENTO!SE RITIENI,COME DIMOSTRA LA TUA BATTAGLIA,DI ESSERE STATO VITTIMA DI UN'INGIUSTIZIA,UNISCITI A NOI PER FARE UNA BATTAGLIA COMPLESSIVA CHE,RIGUARDA TUTTI GLI ITALIANI,E CIOE' QUELLA CONTRO IL VERO POTERE,QUELLO NON VISIBILE CHE,AGISCE NELL'OMBRA E CHE STA PORTANDO L'ITALIA ALLO SFASCIO TOTALE.PRENDI VISIONE NEL BLOG DEL MAGISTRATO PAOLO FERRARO DELLA DISCOVERY E CAPIRAI CHI E COME CREA QUESTE INGIUSTIZIE.UN SALUTO CARMINEPAOLO BARBARO

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    1. Caro Carmine, so benissimo che sto facendo una battaglia contro i mulini a vento che persistono nel potere dello Stato e che NON fanno parte della Sua Legalità, conosco la storia del Magistrato Paolo Ferraro e so che come me ha subito visite psichiatriche obbligatorie (TSO), ma entrambi penso abbiamo dimostrato che siamo delle persone sani di mente e ognuno di noi svolgeva solo il proprio lavoro di Stato con onestà, per questo, siamo entrati in un labirinto senza via d'uscita, infine ti dico, io già sono con Voi e con tutti quelli che vivono in generale qualsiasi ingiustizia in questo Paese e siamo in tanti, purtroppo, tutti abbiamo quasi lo stesso problema, ci mancano i fondi economici per avere un Avvocato di prestigio e denunciare a Strasburgo questa crudeltà che viviamo e che NON fa parte della Legalità del nostro Paese. Un saluto Giuseppe Picone.

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  7. Ciao Giuseppe quasi stessa situazione accaduta a me a Vercelli, ma a differenza che la classifica è stata ridotta di poco, ma sono stato devastato da procedimenti disciplinari con 3 art 3 un articolo 5 e tre censure contestate contemporaneamente lo stesso giorno. Insomma in parole povere sono stato prosciolto da tutti gli addebiti e sono stato trasferito ad Aosta, adesso ho presentato tramite il mio legale la denuncia per mobbing. Io penso che da come ho letto effettuando una causa contro il sistema potresti anche tornare in servizio e addirittura con qualche grado in più, perché Lo meriti proprio. Un detto Sardo dice tra crobu e crobu non sindi boganta ogu. Tradotto è: " tra corvo e corvo non si fanno male ma si difendono tra loro. Non mollare, e vedrai che vincerai. Un abbraccio Enrico.

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  8. Ciao Enrico, tutte le situazioni anche se sono diverse hanno una unica finalità, rovinare la persona più piccola indifesa, purtroppo, questo sistema schifoso che regna nel nostro Paese ancora oggi viene nascosto, spero che per la Tua denuncia trovi un Magistrato per la Legalità ci sono e ne sono convinto, anche se nel mio cammino ho incontrato "Magistrati" che non rispettano la Legalità per tutti i cittadini. Purtroppo il detto Sardo che hai scritto è la pura verità, ma per questo, se uno si sente nel giusto non deve mai mollare, anche perché, non solo aiuti te stesso ma aiuti tantissime altre persone che in qualche modo vivono storie simili. Un abbraccio Enrico e grazie per aver scritto.

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